lunedì 7 febbraio 2011

Dalì :"Il cattivo gusto è quanto di più creativo possa esistere!"

Qualche anno fa sono andata in vacanza in una località a me sconosciuta della Spagna, Empuriabrava nella Catalogna. "Sarà la solita meta fortemente turistica della costa",mi sono detta. Comprai libri che parlavano delle attrattive del luogo e cosa scoprii?
Salvador Dalì e il suo mondo! Insomma sono già 3 anni che ritorno sul posto che ho imparato ad amare. Ed è la terza volta che spingo la mia famiglia a fare il famoso tour di Dalì che comprende il museo di Figueres, il castello di Pubol e la famosa casa/museo di Portlligat. Ogni volta che ritorno lì, osservo con occhi diversi e scopro sempre nuove cose che la volta precedente non avevo notato. E poi Portlligat.......un sogno! Come diceva Dalì "Portlligat è una sorta di cella di prigione che mi permette di starmene da solo con me stesso"

 è questa la sensazione che ho ogni volta che dalla casa osservo la baia. Mi sento in pace con me stessa,come se al di fuori di quel luogo ,nulla esistesse.....
Vi posto alcune foto delle cose che più mi piacciono all'interno della casa senza che la mia diventi un reportage turistico!




Gala amava raccogliere i sassi nella baia e nei dintorni del luogo......Entrambi amavano circondarsi di tutto ciò che ricordavano loro qualcosa, senza riflettere se fossero di buono o cattivo gusto!





 
misticismo

la stanza ovale dove poteva accedere solo Gala e i suoi  "ospiti". Qualche volta,solo se invitato, Dalì!
ricordi nella stanza ovale
 "Quì, in questa casa, tutto è imbalsamato",spiegava il pittore con ironia, riferendosi all'arredamento ripetitivo dei semprevivi ,uno dei fiori preferiti di Gala.

 alcune idee per la vostra casa....a me hanno molto ispirato!

rivestimenti delle scale con le stuoie con cui si rivestivano i carri delle feste di paese a Cadaques


i copricaloriferi. Gala odiava vedere tutto ciò che era il "progresso". Come darle torto?

le grate per la sicurezza aggiunte in un secondo momento. Piccola curiosità: ne ho trovata una da un rigattiere sul posto! Adesso anche casa mia ce l'ha!
il bagno personale di Gala
la dispensa e l'anticamera. Adorabile il pavimento a scacchi!




La sovrapposizione di elementi irregolari e il loro ammucchiamento compulsivo,sommato alla strettezza dei corridoi e alle ridotte dimensioni di alcune stanze ,potrebbero provocare inquietitudine negli spiriti più imperturbabili. L'arredamento sembra basarsi sul motto : "un pò di tutto!". Che criterio seguivano Gala e Dalì quando ammucchiavano elementi così eterogenei? La verità non la sapremo mai. Possiamo solo intuire che il barocchismo risponde a una mitologia personale, privata ed ossessiva.

ricordi di infanzia. Li vedrete anche a casa mia:ogni tanto rotolano giù dalle scale!

                                                           creatività anche in giardino....


Dalì: " Ciò che ho appena realizzato è il più armonioso abbinamento di tutti gli abbinamenti possibili"


Il pop art più autentico e il kitsch più armonioso si uniscono senza alcuna vergogna nei giardini di Portlligat.

i "manolas" ravvivano una bianca fontana in giardino.
ma cos'è poi veramente il KITSCH?
concludo questo viaggio con un pensiero folle: e perchè non acquistare questa casina di fronte alla casa-museo di Dalì? è in vendita!!!!
a proposito....lui è il mio Leo! dopo questa esperienza è lui che individua se una cosa ha il gusto daliniano!

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...